45 euro e mezzo buttati nel cesso. Grazie Napoli!

| 1 settembre 2008 | 0 Comments

Viaggio di rientro a Torino. Decido il giorno, sabato! Non ci sono posti liberi. Sposto a domenica e nulla nemmeno lì da Latina a Torino diretto, però se vado a Roma con un regionale posso prendere l’IC Plus proveniente da Napoli e arrivare direttamente a Torino. Decido di fare così e prendo il biglietto dell’ InterCity 520.

Domenica alla stazione di Latina, in attesa del regionale per andare a Roma dove avrei dovuto aspettare solo mezz’ora per la coincidenza con il treno per Torino, comincio a vedere delle bandiere e sciarpe della Roma e mi dico, “mi sa che è la prima di campionato, chissà con chi gioca la Roma, speriamo non ci siano casini sul treno che devo prendere io”. Arrivato a Roma tranquillo, mi metto al binario 20 ad aspettare il treno proveniente da Napoli Centralee comicia a ritardare, passa un’oretta e l’altoparlante della stazione avvisa di un ritardo del treno di 55 minuti e mi dico, va beh è “normale” per Trenitalia, sarà successo qualcosa sulla linea… Passa un’altra ora quasi e l’altoparlante che aveva sprecato fiato poco prima per avvertirci della SANTA MESSA delle 12.00 alla cappella di Roma Termini, ci annuncia un ritardo di 126 minuti. Io comincio a pensare che da Napoli il treno non sia ancora partito e cominciano ad arrivare le prime voci che i “Motivi di ordine pubblico” citati come motivazione del mostruoso ritardo, fossero dovuti al sequestro del treno da parte della polizia per via dei tifosi del Napoli. In due secondi ricollego le sciarpe viste prima e capisco che ci doveva essere la partita Roma – Napoli e abbandono qualsiasi speranza di rivedere il mio treno ed il mio posto.

Poco dopo l’annuncio di 155 minuti di ritardo, arriva sul binario 21 un treno fantasma, successivamente identificato dai passanti come Intercity per Torino (il tabellone a inizio binario era completamente nero e l’arrivo del treno non era stato annunicato, probabilmente per evitare che ci ammucchiassimo tutti su quel treno invece che sul nostro in ritardo ormai di 2 ore e mezza). Il primo capotreno sceso da uno dei vagoni fantasma scappò senza darci spiegazioni e dicendo che lui non centrava nulla e non ne sapeva nulla. Dopo altri venti minuti arrivò un capotreno toscano, abbastanza giovane e molto disponibile, che si è fatto in quattro per agevolare il più possibile il nostro viaggio da imboscati sull’altro treno.

A distanza di 1 oretta dalla nostra partenza su questo secondo treno, ci è stato comunicato dal capotreno che il nostro IC Plus 520 era partito da Roma Termini con un ritardo di 182 minuti (3 ore e passa) e che se volevamo potevamo scendere da quello dove stavamo ammucchiati e salire sul nostro dove avevamo i postri prenotati. Io che ero salito su questo per evitare sia l’arrivo dei tifosi alla stazione sul mio binario e di avere una carrozza distrutta (come poi si è saputo al suo arrivo a Torino Porta Nuova, anche i wc erano stati sradicati dai bagni e buttati nei corridoi) ho deciso di rimanere per 4 ore in piedi e per sporadici momenti seduto nel corridoio o sui sedili nelle ore successive.

Un viaggio infernale, Il peggiore di quelli che abbia mai fatto dall’86 a oggi, si avvicinava molto ai treni senza prenotazione degli anni 80, Milano – Lecce, con la gente sdraiata a terra nei corridoi…

Nulla da dire. La sfiga mi perseguita.

Link alla Notizia Ufficiale:
http://www.fsnews.it/fsnews/v/index.jsp?vgnextoid=5920f32c7ec1c110VgnVCM1000001c42fe0aRCRD

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/10 (0 votes cast)
VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0 (from 0 votes)

Related Images:

Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Category: Senza categoria

About the Author ()

Leave a Reply