Quel 7,8% di stupri romeni è un dato reale?

| 26 marzo 2009 | 2 Comments

Oggi, Forum su Canale 5 mi ha fatto venire voglia di fare quei 2 calcoli che quando uscì la notizia sulle percentuali delle violenze sessuali non avevo avuto voglia di fare ma che mi puzzavano e furono pubblicati senza pensarci su da tutte le testate giornalistiche. La situazione è DAVVERO allarmante, ma per il motivo contrario di quanto ci è stato fatto credere!. I dati resi pubblici dal Dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno dicono che il 60,9% viene perpetrato da italiani, il 7,8% da romeni ed il 6,3% da marocchini. Sembrerebbe dai dati, detti così, che gli italiani sono dei violentatori senza ritegno ma osserviamo meglio e facciamo 2 semplici calcoli. Partiamo dal fatto che la violenza sessuale, di solito, viene usata da uomini contro donne, quindi escludiamo dal totale della popolazione italiana di 59.619.290 (al 1 gennaio 2008 visto che le statistiche si riferiscono al triennio 2006-2008) le donne. Rimangono un totale di 28.949.747 di uomini, dei quali 294.212 romeni. Da questi due dati risulta che i romeni sono l’1,01% della popolazione maschile italiana. Ora mi chiedo, ma come farebbe il 7,8% degli stupri italiani ad essere perpetrato dall’1,01% della popolazione? Ammettiamo che la popolazione legale più quella illegale romena maschile sia in realtà il DOPPIO di quella registrata legalmente, la percentuale di popolazione maschile sarebbe allora il 2,02% della popolazione totale, sempre troppo poco per motivare un 7,8% di stupri. C’è da contare poi che una altissima percentuale di romeni non sono stupratori ma gente normalissima! A questo punto le uniche spiegazione che trovo possibili sono o che in realtà ogni stupratore romeno abbia usato violenza su varie donne (ma non 2 o 3, intendo cifre oltre la decina) oppure i dati forniti da Dipartimento sono solo specchietti per le allodole. Quale delle due ipotesi sarà la vera?

Fonti per i dati numerici su cui si basa il calcolo:

http://demo.istat.it/pop2008/index.html

http://www.diregiovani.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=11810

http://www.gazzettino.it/articolo_app.php?id=15220&sez=REGIONI&npl=&desc_sez=

http://www.anolf.it/download/istat_9_10_2008.pdf

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Comments (2)

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  1. Symo scrive:

    ma il dato non si basa sul totale della popolazione ma sul totale degli stupri quindi, visti in percentuale… anche se gli italiani commettono il 60% degli stupri quel 7,8 è mooolto più influente, proprio per il paragone di presenza sul territorio

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  2. MindLab scrive:

    Sei il secondo che mi fa questa obiezione, il primo tramite blog. Il mio è un semplice calcolo che permette di vedere i pochi dati forniti in modo abbastanza laconico sotto un altro punto di vista. Se si parla di un totale di stupri e se ne calcola la %, è logico che questa % sia applicabile alla popolazione italiana con una semplicissima proporzione. Se poi mi vuoi dire che questo calcolo è molto approssimativo per molti fattori, sono d’accordissimo. Fra i vari dati non considerati c’è la popolazione non residente e il numero di illegali sul nostro territorio, ma anche dall’altra parte il dato salirebbe per via delle violenze non denunciate perchè subite da donne illegamente nel nostro paese, poi ci sarebbero da calcolare anche le violenze sugli uomini… Come tutte le statistiche sono da prendere con le molle essendo basate su dati che non possono essere esatti già di base.

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